Orario spettacoli:
- MARTEDI 28/12: ore 21.15
- MERCOLEDI 29/12: ore 15,30 – 17,30
Il 13 maggio 1988 il cadavere di Chet Baker, genio indiscusso della tromba jazz, viene ritrovato sul marciapiede davanti all’albergo in cui stava alloggiando ad Amsterdam. Il detective Lucas indaga: è stato incidente, suicidio, o regolamento di conti operato da qualche pusher con cui Baker, eroinomane, era indebitato? Lucas ne incontra il manager, l’amico, il medico compiacente e innamorato di lui. Cosa più rilevante, tra una domanda e l’altra, ascolta la musica dolente e tremendamente catturante di quell'”angelo caduto”: “Come se avessi le ali” è il titolo dell’unica autobiografia dell’artista e il motivo angelico corre nel film, sotto forma di idealizzazione di chi sa toccare le anime con poche note essenziali ma che è anche un essere imperfetto, talvolta disgustoso. Molto più che una musica: un fluire di fatica esistenziale, voce di sabbia, dolcezze e colpe, miraggi e rimpianti, che riporta costantemente Lucas alle immagini di rimorso per la violenza esercitata sulla propria compagna, proprio come Chet infieriva sull’ultima amante, Sarah.